Seminario Zelus 2019

Dodicesima edizione del Seminario di canto liturgico in onore a Laurence Feininger

Zelus domus tuae comedit me: il gregoriano per tutti

24-29 settembre 2019

TRENTO, ISTITUTO DIOCESANODI MUSICA SACRA

IL CANTO GREGORIANO NELL’ERA DELLA STAMPA

CON SANTA MESSA SOLENNE CONCLUSIVA

 

Per il dodicesimo anno consecutivo il Festival Internazionale Trento Musicantica, giunto alla trentatreesima edizione, ospita al suo interno un importante seminario dedicato al canto cristiano liturgico. Il seminario mutua il titolo dal motto di Laurence Feininger: Zelus domus tuae comedit me (“Lo zelo per la tua casa mi divora”, tratto dal Sal. 69, 10 e ripreso in Gv 2, 16-17) e si configura come il primo corso europeo dedicato al canto cristiano liturgico nel suo complesso, con particolare attenzione ai secoli dal XV al XVIII, non trascurando il ruolo dell’organo nella sua interazione col canto. Cinque secoli di esperienza liturgica quasi completamente banditi dalla riflessione musicologica ed esclusi dalle chiese.

Si tratta di un tesoro inestimabile di bellezza e di cultura, che merita di essere riscoperto e reso nuovamente suono vivo nella sua dimensione originaria di preghiera, all’interno della liturgia, per la gloria di Dio.

Il seminario intende dunque riportare la ricerca, lo studio e soprattutto l’esecuzione su un repertorio dimenticato, ma di grande bellezza e importanza storica, grazie anche alla presenza a Trento della Bibloteca musicale Laurence Feininger, una delle maggiori biblioteche di fonti liturgiche esistente al mondo.

Le diversissime esperienze di canto liturgico in latino che hanno abitato le chiese per secoli accanto alla polifonia d’arte, sono state interamente sostituite, agli inizi del Novecento, dal nuovo canto liturgico monodico imposto come ‘restaurazione gregoriana’, dopo secoli di presunta decadenza. La storia ci dice che il canto cristiano liturgico si è continuamente trasformato nei secoli e che la conoscenza di quelle diverse esperienze, oltre a destare scoperte inattese, mostra come esista un vastissimo repertorio sacro poco noto, proponibile ancor oggi e talvolta semplice da cantare, adatto anche a cantori non professionisti.

 

Il pieghevole di presentazione dell’edizione 2019 è scaricabile