Il Centro di Eccellenza Laurence K. J. Feininger è stato fondato il 23 marzo 2011 per continuare e implementare “la ricerca, la divulgazione, la valorizzazione sotto ogni forma del patrimonio musicale di ogni epoca e stile, primariamente dei beni librari conservati presso la ‘Biblioteca musicale Laurence K. J. Feininger’ di Trento, dei Codici musicali trentini del Quattrocento e di altri patrimoni bibliografico-musicali, sia pubblici che privati” (come recita l’articolo 2 dello Statuto dell’Associazione).

L’associazione è formata da persone con profonde competenze scientifiche in campo musicologico, oltre che da musicisti pratici, che sin dal 1983 si dedicano alla promozione e alla valorizzazione del patrimonio bibliografico-musicale in collaborazione con numerosi enti pubblici e privati, attraverso l’organizzazione di esposizioni, concerti, festival, corsi, convegni, conferenze, pubblicazioni, presentazioni di libri e altri eventi culturali.

I soci fondatori del Centro sono: Giacomo Baroffio, Giulio Cattin, Antonio Cembran, Pasquale Chistè, Danilo Curti-Feininger, Salvatore de Salvo, Ivo Gabrielli, Roberto Gianotti, Marco Gozzi.


Seminario Zelus 2025

27 - 31 agosto 2025
Il gregoriano al tempo del Concilio di Trento

Per il diciottesimo anno il Centro di eccellenza Laurence K.J. Feininger ospita il Seminario di canto liturgico, Zelus domus tuæ comedit me, che si configura come il primo corso europeo dedicato al canto cristiano liturgico nel suo complesso. Il seminario si terrà a Trento, presso l’Istituto Diocesano di Musica Sacra, dal 27 al 31 agosto (sesta edizione con didattica anche a distanza).

Non soltanto un corso di canto gregoriano, ma una finestra aperta sulla straordinaria ricchezza musicale delle tradizioni liturgiche dell’Occidente latino. 

Il tema monografico di questa edizione è: “Il gregoriano al tempo del Concilio di Trento“. 

[...]

I docenti protagonisti di questa edizione, sotto la direzione del prof. Marco Gozzi, sono: Juan Carlos Asensio Palacios, Giacomo Baroffio, Maria Incoronata Colantuono, Paolo Delama, Giulia Gabrielli, Roberto Gianotti, Marco Gozzi, Marcello Mazzetti, Luisa Nardini, Stefano Rattini, Angelo Rusconi, Nicola Tangari.

Un grande valore aggiunto offerto quest’anno agli allievi e al pubblico più vasto sarà la Tavola rotonda “Il canto piano al tempo del Palestrina” che si terrà il pomeriggio di mercoledì 27 agosto per celebrare il Cinquecentenario della nascita del Princeps musicae Giovanni Pierluigi da Palestrina (1525-2025). Appuntamento in collaborazione con la Fondazione G. P. da Palestrina che vedrà la presenza di vari studiosi.

LAURENCE FEININGER (1909-1976)
Docufilm in due parti

dedicato alla figura di Laurence Feininger musicologo, realizzazione di Giuseppe Calliari progetto del Centro di eccellenza Laurence K.J. Feininger

Con: Giovanni Agostini, viandante; Alessio Dalla Costa, lettore

Dialoghi con
: p. Benedikt Pahl, Joachim Steinheuer, Laura Dal Prà, Marco Gozzi, Marco Minardi, Pietro Gizzi, Antonio Addamiano, Valentino Miserachs, Guido Milanese, Roberto Gianotti, Danilo Curti-Feininger

Musiche: Coro del Concilio di Trento dir. Laurence Feininger; BonportiAntiquaEnsemble; Corale Città di Trento e Corale Università di Trento; Gruppo vocale Laurence Feininger; Lucrezia Slomp pianoforte; Adriano Dallapè organo

Pagine tratte dai Codici Trentini e dalla Biblioteca musicale L. Feininger; pagine policorali di Orazio Benevoli e Giuseppe Pitoni, pagine strumentali di Laurence Feininger


LA VIA DELLA COSCIENZA
1933-1943

La via della coscienza tratteggia attraverso i luoghi e le riflessioni delle figure coinvolte momenti decisivi per la formazione e le scelte di vita di Laurence Feininger, nato in una famiglia di artisti nel cuore della svolta novecentesca dell’arte. Gli studi universitari a Heidelberg lo mettono in contatto con le nuove prospettive della musicologia ma anche con la spiritualità benedettina. Si fa cattolico, mentre il Nazismo prende il potere in Germania. A Trento può mettere a frutto le competenze paleografiche trascrivendo i Codici di polifonia del Quattrocento, conservati al castello del Buonconsiglio. Nel 1943 subisce l’internamento nella fortezza di Montechiarugolo, tra Parma e Reggio Emilia, in quanto cittadino statunitense: qui matura la scelta di farsi sacerdote.

DE CIVITATE DEI
1943-1976

De civitate Dei ricostruisce l’impresa condotta dal sacerdote musicologo, mosso dalla volontà di edificare in bellezza e verità. Feininger si dedica totalmente al recupero filologico, all’edizione, all’esecuzione del repertorio policorale barocco romano. Persuaso del valore degli autori che studia e pubblica, intende restituire alla comunità la bellezza di una musica capace di accendere la fede. Per questo crea e sostiene un coro di ragazzi, piccola società ideale, dedicandolo ai Padri del Concilio di Trento, del cui spirito il barocco romano è, a suo avviso, piena realizzazione. Sarà la riforma liturgica del Vaticano II a frustrare lo slancio di Feininger, che si dedicherà nell’ultimo decennio di vita al recupero di tutte le fonti della musica cattolica, fino a costituire la biblioteca oggi patrimonio pubblico.



Iter Liturgicum Italicum di Giacomo Baroffio

Iter Liturgicum Italicum è una raccolta di repertori che sto elaboradoo da oltre sessant’anni. Dopo alcuni tentativi sommari del periodo liceale, ho iniziato a redigere in modo sistematico degli elenchi nel periodo universitario (Köln, Erlangen e Bonn).
Il primo lavoro è stata una bibliografia esauriente relativa all’Ordine Certosino. Ho scritto a mano centinaia di schede, ma il lavoro non è mai stato pubblicato e non so più dove sia finito. Per alcuni anni – dietro suggerimento del mio maestro Prof. Dr. Bruno Stäblein († 1978) – ho lavorato agli indici degli Analecta Hymnica Medii Ævi. Ho scritto a mano migliaia e migliaia di schedulæ, non limitandomi agli incipit stampati nell’edizione, ma inglobando anche le differenti recensioni segnalate nell’apparato critico, talora impreciso e lacunoso, con le varianti testuali del primo verso del testo.

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